06 aprile 2020
TIM CONVOCA IN VIDEOCONFERENZA IL COORDINAMENTO NAZIONALE RSU E LE O.S.
Ordine del giorno:
- effetti dell'emergenza da Covid-19 su Tim: possibili strumenti di gestione
- introduzione ed evoluzione dei seguenti sistemi informatici (caratteristiche e tutele)
° Routing Evoluto Afiniti
° Videosorveglianza

22:15
🔴 *Nell'incontro di oggi 6 aprile, l'azienda ha convocato il coordinamento nazionale delle Rsu al fine di fare alcune richieste per affrontare l'emergenza sanitaria che tutti stiamo vivendo.*
Si è partiti da richieste aziendali di 5 giorni di ferie da pianificare fino a giugno (2 giorni aprile, 2 giorni maggio, 1 giorno giugno); anticipo delle giornate di Espansione entro giugno (L'anticipo della CDE era stato da noi richiesto da tempo per salvaguardare il più possibile i reparti operativi ad alta concentrazione di persone nelle sale e per i tecnici); smonetizzare il 1 novembre obbligatoriamente.
Dai punti di partenza si è arrivati a:

📌 *Anticipo delle giornate di Contratto di Espansione* in aprile, maggio e giugno
- 1 giorno al mese per chi è al 1.9% e 4 giornate al mese per chi ha 6%.
Su richiesta sindacale per evitare impatti imprevisti sugli stipendi é prevista la possibilità di chiedere prestito aziendale per l'importo di salario decurtato dalle giornate di Espasione e la restituzione in sei mesi, da luglio a dicembre 2020. La richiesta è fattibile dal 7 al 13 aprile 2020 accedendo - tramite il link https://www.accenturehrservices.it/telecomgroup - sul sito di Accenture HR Services.
Il prestito sarà erogato - in un'unica soluzione – il 27 aprile 2020.
- Slittamento dei termini di assunzione e formazione che erano nell'accordo di Espansione a fine emergenza (fattispecie giá preautirizatole dal Ministero prima dell'incontro).

📌 *FERIE:*
Settori NON OPERATIVI: Anticipazione delle 3 giornate di chiusura collettiva di dicembre nei giorni di : 11 e 18 maggio e 15 giugno 2020.
Settori OPERATIVI : 3 giornate da fruire entro giugno. Sempre su richiesta del lavoratore e approvazione del responsabile.
Su richiesta sindacale per tutti, se sono già state fruite delle giornate di ferie dovranno essere fruite le giornate di differenza (ad arrivare a 3 giornate per gli operativi e 5 giornate per i non operativi).
Per quest'anno il termine per la presentazione del periodo feriale è posticipato al 31 maggio.

📌 *SMONETIZZAZIONE del 1 novembre 2020:*
- Smonetizzazione per tutti della giornata con aggiunta di 4 ore di permessi retribuiti (riproporzionate per i part time) da usare entro fine 2020.

📌 *PDR:*
Su richiesta sindacale verrà erogato per tutti in unica soluzione il 2 maggio 2020.

📌 *PAGAMENTO STIPENDI:*
Sempre per attutire l'impatto della concentrazione delle giornate di CDE il pagamento delle retribuzioni per i mesi di aprile e maggio avverrá
(Slc-Cgil)

19:45
*SACRIFICI A SENSO UNICO !!!*

Si è conclusa la Riunione del Coordinamento
Nazionale RSU, hanno votato a favore dell'accordo proposto dall'azienda 53 RSU tutte dei sindacati Cgil/Cisl/Uil/Ugl.

*SNATER HA CONTESTATO SIA IL METODO DI VOTAZIONE (NON PER APPELLO NOMINALE) CHE L'ACCORDO STESSO CHE IMPONE SACRIFICI SOLO AI LAVORATORI !*

*-THE END-* (Snater)

19:30
verbale di accordo informati
(Snater)

19:20
Accordo valido, firmato dalla maggioranza del Coordinamento Nazionale Rsu con voto espresso in via telematica.
Seguiranno testi ufficiali dell'Accordo, Comunicati ed informative specifiche
(Fistel-Cisl)

19:10
LO SNATER NON RICONOSCE E CONTESTA IL SISTEMA ATTUATO PER LA VOTAZIONE DELL'ACCORDO 6 aprile 2020, POICHÉ NON É STATO A CHIAMATA NOMINALE DIRETTA, MA ATTRAVERSO L'INVIO di UNA MAIL AGLI INDIRIZZI MAIL delle RSU e SEGRETERIE.
COMUNQUE LA POSIZIONE DELLE RSU SNATER È DI UN FERMO E DECISO NO ALL'ACCORDO.
(Snater)

18:15
Punti principali del testo in analisi.

Ferie NON OPERATIVI: chiusure collettive fissate nei giorni 11 e 18 maggio, 15 giugno 2020, al posto dei 3 giorni che precedentemente erano previsti a dicembre. Rimangono confermate le altre date già note.

Ferie OPERATIVI: 3 giorni che verranno pianificati da aprile a giugno, tenendo conto di eventuali esigenze dei lavoratori e della garanzia di copertura dei reparti.

I lavoratori che non abbiano residui ferie e permessi degli anni precedenti e che abbiano già fruito di ferie 2020 saranno tenuti a fruire solo dell'eventuale "delta" rispetto a quanto previsto in questo accordo (es. se sono Non Operativo ed ho già fruito sino ad ora di 3 gg di ferie 2020, in questo trimestre farò solo 2 gg delle chiusure previste – se invece sono Operativo ed ho già fruito di 2 gg di ferie 2020, in questo trimestre ne devo fare ancora 1).

N.B. Le spettanze 2018 – 2019, per chi ancora ne ha, devono essere fruite completamente entro la fine di giugno.

Per il solo 2020, il termine ultimo della pianificazione delle ferie estive è posticipato dal 30 aprile al 31 maggio.

Anticipo giornate CdE: 3 giorni per chi ha la riduzione al 1,9% fissati nelle date del 24 aprile, 8 maggio, 1 giugno.

12 giorni per chi ha la riduzione al 6%, suddivisi in 4 giorni per ognuno dei 3 mesi previsti (aprile-maggio-giugno). Date specificate su accordo.

Prestito CdE a copertura delle giornate di CdE anticipate prima del previsto: eventuale domanda da inoltrare dal 7 al 13 aprile sul sito di Accenture. Prestito accreditato il 27 aprile 2020. Restituzione in 6 mesi.

Le assenze per congedi parentali Covid-19 con stipendio al 50% non concorreranno alla decurtazione dei ratei di 13esima ed ex 14esima.

Anticipo pagamenti stipendi: 15 aprile accredito dello stipendio di aprile, 15 maggio accredito dello stipendio di maggio, 2 maggio accredito di tutta la quota PDR 2020.
(Fistel-Cisl)

17:55
L'azienda ha presentato con estrema sollecitudine una serie di documenti pronti alla firma (SIC !), nei quali si indicano:
Le giornate di solidarietà anticipate
Le giornate di ferie obbligate
L'anticipo (di alcuni giorni) dello stipendio di aprile e del PDR di maggio
NESSUNA EROGAZIONE DI UNA TANTUM RICHIESTA DA SNATER PER TUTTI I LAVORATORI
L'azienda sta procedendo alla sistemazione di alcuni particolari, per procedere poi alle firme.
Possibilità di eventuale erogazione al 1 febbraio 2021, anziché fine febbraio, di quanto previsto dall'accordo per il contratto di espansione, OVVERO una-tantum di 90 Euro per i tecnici (1,9% di riduzione oraria) e 610 Euro per gli altri (6% di riduzione oraria).
*RICORDIAMO CHE I LAVORATORI AL 6% DI RIDUZIONE ORARIA AVRANNO PERO' IL RICALCOLO DELLA 13° e 14° CON DECURTAZIONE ENTRO IL MESE DI GENNAIO DI 4/500 Euro CIRCA...*
Fra poco si procederà alle firme,
*SNATER NON FIRMERÀ L'ACCORDO*
(Snater)

17:10
La Direzione Aziendale sta leggendo ora i testi per addivenire ad un ACCORDO con il Coordinamento Nazionale RSU ed EVITARE la CASSA INTEGRAZIONE.
(Fistel-Cisl)

17:00
Incontro sospeso e al rientro sarà presentata la bozza dell'accordo al Coordinamento Nazionale RSU.

Come sempre le anticipazioni ricevute in merito agli argomenti trattati all'odg sono state confermate.

Purtroppo, l'azienda e alcune OO.SS. avevano già pronto il documento ed i lavoratori sono state vittime del solito teatrino.

Nota dolente e che l'azienda ha escluso al peggiorare della situazione l'utilizzo di altri strumenti.

Come O.S. possiamo comprendere l'emergenza non accettiamo il finto sistema di relazioni industriali che cerca di far passare nuove misure a carico dei lavoratori come unica soluzione a tutela dell'occupazione.

Il 23 aprile p.v. è stata convocata l'assemblea degli azionisti di Telecom e all'odg nella sezione ordinaria, l'assemblea deciderà per il dividendo agli azionisti

Da notizie informali si parla di 317 milioni da elargire a il 22/24 giugno 2020.
Praticamente possiamo dire che *il nostro sacrificio è il dividendo degli azionisti*
Oramai il sistema è composto dagli azionisti, i sindacati venduti, i fessi loro iscritti e i non iscritti che danneggiano tutti i lavoratori, mentre dall'altra le O.S. autonome con i loro iscritti.
(Cisal)

16:50
A breve attendiamo il ritorno della rappresentanza aziendale per poter procedere alla lettura ed all'analisi del testo approntato dopo la discussione ed i successivi chiarimenti.
(Fistel-Cisl)

16:15
Ultimissima proposta aziendale!!!!!!
*anticipo dello stipendio al 15 aprile e al 15 maggio per dare liquidità anticipata ai lavoratori... (loro stessi soldi - n.d.r)
*anticipo PDR (premio di risultato) al 2 maggio
*eventuale "una tantum" legata alla C.d.E.-Solidarietà da prendere a feb 2021, anticipabile ai primi di febbraio
l'azienda sta preparando la bozza dell'accordo
vedremo chi firmerà
(Snater)

16:00
Altri chiarimenti azienda.

Dott. Sale: Tim sull'emergenza Covid-19 ha seguito sin da subito le indicazioni della Protezione Civile ed ha subito le difficoltà che hanno colpito tutti nel reperimento dei Dpi.
E' chiaro che l'emergenza ha colto impreparati tutti, dal Paese, alle autorità, all'azienda.
Ma abbiamo sempre fatto del nostro meglio per mettere subito tutti i nostri lavoratori in sicurezza e continuiamo a lavorare in quest'ottica seppur con le difficoltà che possiamo incontrare.
Abbiamo sempre detto alle linee, e lo riconfermiamo, che non devono esercitare pressioni sui lavoratori.
Sugli aspetti economici: la gente ha bisogno di avere più liquidità in questo momento difficile.
Se giungiamo ad un accordo oggi su questi temi, vogliamo anticipare lo stipendio di Aprile al giorno 15, il pagamento del PDR 2020 il giorno 2 maggio e lo stipendio di Maggio al giorno 15.
Dott.ssa Bellezza: i passaggi part time/full time previsti dallo specifico accordo non sono legati ad una data precisa ma cercheremo di anticiparli a questo primo semestre.
(Fistel-Cisl)

15:45
proposte aziendali per accordo:
* anticipo di tutte le giornate di espansione rimaste da fare, nei mesi di aprile, maggio, giugno
*obbligo di 1 settimana di ferie entro metà anno
*smonetizzazione del 1 Novembre in 1gg di permesso retribuito + 4h
Gli obblighi previsti dall' espansione vengono sospesi temporaneamente (vedi assunzioni e formazione), sino ad oggi sono state assunti 176 lavoratori dei 600 previsti dall accordo
La proposta dell'azienda per sopperire agli ammanchi in busta paga dovuti alle giornate di solidarietà anticipate...prestito aziendale rimborsabile in 6 rate (sic!)
Considerazioni SNATER:
La richiesta di erogare UNA TANTUM ai lavoratori che si sono sacrificati in questo momento così difficile HA VISTO IL DINIEGO DA PARTE AZIENDALE E IL MANCATO APPOGGIO DEI semprefirmatari.
Al momento attuale non appare alcuna forma di garanzia circa L'EVENTUALE NON UTILIZZO DI ALTRI AMMORTIZZATORI SOCIALI ...una volta terminato IL CONTRATTO DI ESPANSIONE.
(Snater)

15:15
Alcuni chiarimenti aziendali a seguito domande specifiche poste dalla delegazione sindacale.

Dott.ssa Bellezza: la Cassa Integrazione è dal punto di vista normativo compatibile con il Contratto di Espansione.
La CIG sospenderebbe temporaneamente il CdE per 9 settimane, terminate le quali proseguirebbe in modo naturale il CdE.
Il CdE, anche se le giornate di riduzione oraria verranno anticipate, è comunque valido sino al termine previsto (dicembre).
Prestito aziendale per coprire la parte economica dei giorni anticipati di CdE: verrebbe erogato subito; dai calcoli fatti in DG da chi gestisce le buste paga si parla di circa 200 euro (media al 5° livello) da restituire in 6 rate nel secondo semestre 2020.
Ferie: NON OPERATIVI 5 giorni su un calendario fisso entro giugno, OPERATIVI 5 giorni da fruire entro giugno.
La necessità è di farne un po' ora per essere più sul pezzo quando si ripartirà, attutendo l'attuale riduzione di volumi.
Al personale che non può fruire del lavoro agile, fra le altre cose, Tim aveva previsto 16 ore di permesso retribuito da fruire a partire da agosto. Sono confermate.
Assunzioni: prima del lockdown Tim ha assunto 176 persone "nuove", che non facevano parte di aziende del Gruppo e già non lavoravano a qualche titolo per noi.
Una Tantum finale legata al CdE: giuridicamente è molto complesso poterla anticipare.
Vedremo se riusciremo però ad erogarla già nel mese di dicembre p.v. anziché trascorso un mese dal termine dell'accordo.
(Fistel-Cisl)

14:15
INTERVENTO SNATER:
Apprezzamento
Il ringraziamento fatto alle RLS da parte dell'azienda.
Ricordiamo che gli RLS dalla sera del 21 febbraio hanno dato da subito massima disponibilità a Tim che però le ha convocate con grande ritardo,
anche di 2 settimane.
Gli RLS Snater ciò nonostante hanno dato subito supporto, hanno stimolato e suggerito e a volte forzato Tim per mettere in sicurezza tutti i lavoratori a cominciare dai TOF.
Chiedemmo da subito guanti, gel e mascherine, non perché siamo dei visionari ma perché avevamo chiare negli occhi le immagini che erano arrivate pochi giorni prima dalla Cina.
Sulla manovra gestionale, ricordiamo che il Paese è fermo, bloccato in casa, non produce.
Le aziende in crisi o chiuse sono tante e sono altre, non la nostra.
20 milioni di persone nel Paese già stanno chiedendo sussidi e le aziende stanno attivando la CIGS.
Tim invece ogni mattina tira su la saracinesca di questa azienda.
A partire dai TOF, CARING , ASA , e tutti i lavoratori che, usando anche dotazioni personali , lavorano da casa.
Evocare quindi la possibilità di attivare la CIGS per Tim è poco etico, quasi immorale, nei confronti dei colleghi e di tutto il paese.
(Snater)

13:45
Dott. Luciano Sale, Resp. Nazionale RU Tim: Abbiamo avuto grande assenteismo a cavallo dei giorni di marzo.
Lo smart working è in questo momento "emergenziale".
C'è oggettivamente un problema di produttività, una riduzione dei volumi di attività, sul quale dobbiamo lavorare ed intervenire.
Cerchiamo assieme a voi un percorso che sia il meno invasivo possibile.
Dott.ssa Bellezza, Responsabile Nazionale RI Tim: Proviamo ad entrare nel merito della proposta aziendale.
Contratto di Espansione: abbiamo due percentuali di riduzione del lavoro, 1,9% con 3 gg rimanenti entro fine anno, 6% con 12 gg rimanenti entro fine anno. Vorremmo concentrare tutti questi giorni nel trimestre aprile-maggio-giugno (1-1-1, 4-4-4).
Per i lavoratori che lo vorranno, metteremmo a disposizione una sorta di prestito che consente ai colleghi di avere la stessa retribuzione, decurtata dei soli giorni effettivi che erano già previsti nel calendario del CdE.
A proposito del CdE, vi informiamo che alcuni temi come formazione d'aula e completamento assunzioni, possono subire uno slittamento a causa dell'impossibilità agli spostamenti attuale.
Abbiamo già chiesto parere al Ministero del Lavoro e nel caso non vi sarebbero problemi.
Ferie: c'è un accordo valido sottoscritto congiuntamente, vogliamo massimizzarne l'efficacia tenendo conto delle esigenze esposte precedentemente.
Per i reparti NON OPERATIVI, vorremmo anticipare in questo trimestre le 3 giornate di chiusura collettiva previste a dicembre, che si sommerebbero alle 2 già previste in questi mesi.
Per i reparti OPERATIVI, chiediamo invece che 5 giorni da farsi entro settembre, vengano fruiti entro giugno.
Smonetizzazione 1 novembre 2020: obbligatoria in cambio di 1 giorno + 4 ore di permesso.
Fistel-Cisl)

13:30
INTERVENTO SNATER_
COME SNATER
RIMARCHIAMO DUE PUNTI:

RINGRAZIAMO TUTTI I COLLEGHI PER IL GRANDE IMPEGNO PROFUSO E CHE STANNO CONTINUANDO A PROFONDERE IN QUESTO MOMENTO DI GRANDE DIFFICOLTA' PER IL PAESE,
DIMOSTRANDO ATTACCAMENTO ALL'ITALIA E ALLA SOCIETA'.

*1)TECNICI ON FIELD-*
I colleghi hanno lavorato in condizioni di estrema difficoltà e con gravi carenze di dotazioni di sicurezza.
In diverse parti d'Italia segnaliamo dei comportamenti inappropriati di responsabili che hanno cercato di forzare i tecnici.
In particolare segnaliamo proprio la sede di Milano, dove a fronte di una epidemia spaventosa ci siamo ritrovati di fronte a forzature indegne.
Fortunatamente non in tutte le sedi si sono verificati casi simili.

*2) LAVORO DOMICILIARE-*
Concordiamo con la scelta aziendale (SOSTENUTA E SPINTA FORTEMENTE DA SNATER) di mettere in Lavoro Domiciliare tutto il resto del personale.
Un grosso sforzo Organizzativo POSITIVO che ha anche contribuito a far rimanere a casa migliaia di colleghi adempiendo cosi a quanto indicato dal Governo per sconfiggere il virus.
Queste scelte hanno tra l'altro permesso all'azienda di continuare quasi senza interruzioni la propria attività...

PROPRIO PER QUESTI SACRIFICI, RITENEVAMO CHE POTESSE ESSERE L'AZIENDA A PROPORRE UN PREMIO A TUTTI I LAVORATORI TELECOM (come fatto da tante aziende italiane: come Mutti, Bofrost, Luxottica, Gruppo Rana, Ferrero ecc..)
NON AVENDOLA FATTA L'AZIENDA, LA FACCIAMO NOI COME SNATER:
*RIVENDICHIAMO*
*UNA-TANTUM* *STRAORDINARIA DI :* *1.500 EURO UGUALI PER TUTTI!*
PER L'OPERA INSTANCABILE FATTA DAI LAVORATORI TELECOM IN UN PERIODO COSI ESTREMO ( CONTINUANDO A PRESTARE LA PROPRIA OPERA FACENDO ENORMI SACRIFICI PER GARANTIRE LA CONTINUITA' DEL SERVIZIO: proseguendo a fare turni, stando per strada, anche nella impossibilità di pranzare decentemente; altri mettendo a disposizione le proprie abitazioni, la propria corrente elettrica, il proprio PC)
(Snater)

13:15
Come COBAS una premessa.
La situazione non è delle più semplici, soprattutto qui in Lombardia.
Abbiamo scritto spesso che era importante mettere in sicurezza le persone.
E ci pare che questa cosa è avvenuta abbastanza celermente anche se notiamo che ci sia ancora qualcosa da fare.
Crediamo vadano risolte le criticità nel più breve tempo possibile.
Questa cosa si scontra però con il problema dei tecnici: sono stati varati 3 regolamenti ma riteniamo che ancora non si sia risolto il problema con la questione dei DPI.
Andava stabilito quali fossero le attività indifferibili mentre vediamo che calano attività di tutti i tipi.
Sulla questione dei tecnici e sulle pressioni che essi ricevono è necessario che finiscano.
I tecnici soprattutto nella Lombardia ricevono pressioni dalle linee e da RI.
Chiediamo quindi che l'Azienda a livello nazionale intervenga.
Sul CASH e i costi di Telecom : Le 32.000 persone in SW significa sicuramente una spesa e investimenti sulle dotazioni, ma pensiamo che ci siano anche risparmi da parte aziendale su buoni pasto e spese vive sulle sedi chiuse.
Non riteniamo quindi ci siano gravissimi problemi di costi.
I dati ci sembra dicano che le cose non siano così negative sia per chi sta in SW sia nella attività dei tecnici.
L'attività va avanti, meno rispetto a prima, ma va avanti. E quindi non è pensabile che si dichiari crisi di liquidità.
Nell'immediato le Ferie anni -2 e -1 vanno fruite.
Fatto salvo però che quelle maturate nell'anno vanno fatte nell'anno e non anticipate.
Però a monte di tutto va evitata la CIG.
Abbiamo già dato con la CDS per 10 anni.
Va ridiscusso come abbiamo scritto anche nel nostro comunicato il tema del buono pasto per lo SW mentre sulla concentrazione delle giornate di CDE e sulla smonetizzazione del 1 nov. non vediamo particolari problemi.
(Cobas)

12:25
L'Azienda ha comunicato che grazie al contratto di 2ndo livello è stato possibile mandare 32.000 lavoratori in smart-working.
Ha richiesto di ANTICIPARE le giornate rimanenti di solidarietà espansiva, nei mesi di Aprile, Maggio e Giugno.
Ha richiesto di usufruire delle ferie entro l'anno.
*CONSIDERAZIONI SNATER:*
IL CONTRATTO DI 2ndo LIVELLO NON PERMETTEVA A TUTTI I LAVORATORI DI ACCEDERE ALLO SMART-WORKING,
SOLO GRAZIE ALLE PRESSIONI ANCHE DELLO SNATER, SI SONO SUPERATE LE RITROSIE DI UNA PARTE DELL'AZIENDA, IN MODO TALE CHE I 32.000 LAVORATORI POTESSERO USUFRUIRE DEL *_LAVORO DOMICILIARE*_ .
L'ANTICIPO DEI GIORNI PREVISTI DAL CONTRATTO D'ESPANSIONE PUO' ESSERE UNO STRUMENTO UTILIZZABILE SE IN CONTEMPORANEA SI CONCORDA PER IL NON UTILIZZO DI ALTRE FORME DI RIDUZIONE DI ORARIO DI LAVORO (ad esempio CIGS).
SIAMO D'ACCORDO SULL'USUFRUIZIONE DELLE FERIE ENTRO L'ANNO, CON EVENTUALE DEBORDO (per comprovati motivi di servizio) AL PRIMO TRIMESTRE 2021.
(Snater)

12:15
Ora gli interventi sindacali.
Apre Giorgio Serao della Segreteria Nazionale FISTEL CISL: Il percorso delle relazioni industriali è senz'altro cambiato in meglio nell'ultimo periodo, da quando è iniziata la gestione Gubitosi, prova ne è il tentativo di Tim di trovare un percorso assieme invece di avviare azioni unilaterali.
L'azienda si interroga su cosa accadrà dopo l'emergenza, ma questo ce lo chiediamo tutti.
Noi siamo favorevoli ad evitare la Cassa integrazione che fa gola a molte aziende; sarebbero 9 settimane al 50% della retribuzione per tutti i lavoratori.
Per quanto riguarda l'anticipazione delle giornate di CdE bisogna capire bene il discorso economico. E' chiaro che bisogna essere pronti a produrre di più quando si ripartirà.
L'impostazione di anticipo, anche di alcuni giorni di ferie, può essere percorribile ed è certamente meglio della Cassa Integrazione.
Così come pensare alla smonetizzazione di una festività, come già avvenuto in questi ultimi anni.
Entriamo nel dettaglio della discussione.
Direi che è una operazione di buon senso per affrontare al meglio il secondo semestre del 2020.
Sottolineo poi, circa l'emergenza in corso, la necessità di fornire tutti i Dpi ai lavoratori che ne necessitano e di mantenere una scala di priorità nelle attività che vengono mandate in lavorazione dalla linee.
(Fistel-Cisl)

12:00
E' iniziata la riunione. Parla il Dott. Luciano Sale, Responsabile Nazionale RU di Tim: E' un momento di grande emergenza, cerchiamo di dare il servizio al Paese che in questo momento ne ha ancor più necessità.
Ed il vostro supporto è importante.
Da quando sono arrivato abbiamo fatto un percorso assieme culminato con il nuovo contratto di secondo livello, cercando di valorizzare sempre i lavoratori.
Abbiamo poi sottoscritto Contratto di Espansione che ha dato importanza alle assunzioni, alla formazione, tornata utile anche per lo Smart Working che oggi, in emergenza, è utilizzato da circa 32.000 colleghi.
Ma oggi, ci troviamo in una situazione delicata.
Nonostante gli sforzi non tutto sta andando bene ed anche il calo delle Revenues sta a dimostrarlo.
La situazione non è drammatica ma dobbiamo predisporci affinché non peggiori ulteriormente.
Andiamo incontro ad una situazione anche di mercato difficile, con aziende in difficoltà, anche nei pagamenti delle lavorazioni.
Anche la produttività, per tante motivazioni, è in calo e ciò che accade anche nei mercati finanziari fa pensare a perdite da contenere.
Gli azionisti di Tim ci hanno chiesto di valutare la possibilità di valutare il ricorso alla Cassa Integrazione favorita dai decreti sull'emergenza sanitaria.
Ma prima di giungere a questo, così come fatto assieme sino ad oggi, preferirei trovare con un sindacato responsabile una strada alternativa che permetta di ridurre i costi tutelando al tempo stesso le persone.
E che faccia trovare pronta l'azienda a dare il massimo nel momento in cui questa emergenza diminuirà o finirà. Il confronto di oggi per me è fondamentale. La proposta alternativa alla Cassa Integrazione è di anticipare alcuni giorni del Contratto di Espansione che mancano da qui a fine anno nel trimestre aprile-giugno; fruire di alcuni giorni di ferie entro giugno; smonetizzare la festività del 1 novembre prossimo.
Proviamo a costruire un percorso assieme. Molto è cambiato dal punto di vista del lavoro e come azienda puntiamo sempre a trovare la soluzione migliore che non metta nessuno in difficoltà.
Per questo vorremmo, da luglio, avere a disposizione maggiormente i lavoratori che, avendo già scontato alcune assenze in questo trimestre, siano pronti a ripartire assieme a noi.
E' uno sforzo che chiediamo ma come Tim, a dimostrazione che l'intenzione non è mettere in difficoltà la nostra gente, siamo in prima linea per favorire anche la chiusura positiva del rinnovo del contratto di settore delle Tlc, importante per tutti i lavoratori.
(Fistel-Cisl)